L’Italia sconta un ritardo logistico che vincola le performance rilevate sul commercio estero. Un gap che incide in particolare su alcuni settori come l’agroalimentare e su alcuni territori come il Mezzogiorno. Negli ultimi anni il cibo Made in Italy ha conquistato una posizione di rilievo sui mercati esteri, raggiungendo il valore record dei 60,7 miliardi di euro di export nel 2022. Il risultato di una crescita ininterrotta che negli ultimi 10 anni ha visto aumentare il valore dei prodotti italiani sui mercati esteri di oltre l’80% e che dovrebbe proseguire, secondo le prime proiezioni, anche nel 2023.
- 13 Novembre 2023
Tra siccità ed alluvioni il clima ci presenta il conto
Sentiamo spesso parlare di “crisi climatica globale”. Di cosa si tratta? E quali sono gli effetti?…