PAPER

IL CONTROMERCATO

Dal mercato fuori le mura a quello dentro le mura, fino al mercato senza mura e a quello in rete

In un sistema di produzione in cui il cibo è stato ridotto alla funzione di merce qualsiasi, soggetta spesso alla speculazione finanziaria nelle grandi Borse merci mondiali, il mercato contadino riesce ad accorciare le filiere, ri-territorializzare la produzione e a ridare identità e valore ai prodotti della terra. Partendo dalla loro nascita, il Paper analizza l’importanza nel presente e per il futuro dei mercati contadini, non solo luoghi di vendita, ma nuove “agorà del cibo” attraverso le quali si diffonde una nuova pratica agro-alimentare, fondata sui principi della solidarietà, dell’innovazione e sul rispetto della biodiversità e stagionalità del cibo.

Tra mercati volatili e forniture incerte

Il lavoro approfondisce gli effetti generati da questo primo anno di guerra che ha visto rimodulare lo scenario degli approvvigionamenti di materie prime…

Il gap logistico dell’Italia tra guerra e pandemia

Sentiamo spesso parlare di ritardo infrastrutturale dell’Italia. Ma è davvero così? Il Paper analizza lo sviluppo infrastrutturale dell’Italia e il suo gap logistico …

Cibi mascherati e modelli di etichettatura fuorvianti che minacciano salute, consumatori e imprese

Il futuro del cibo e dei consumatori è messo in serio pericolo dal consumo di cibi ultra-processati che non hanno nulla a che vedere con la qualità, la salubrità e la distintività del cibo naturale…